Pensate che l’abitudine di togliersi le scarpe appena entrati in casa sia esagerata? Ecco cosa portare dentro casa, senza nemmeno saperlo.
Tenere sotto controllo la salute, è qualcosa a cui chiunque cerca di tendere in un certo qual modo. Spesso però, vi sono alcuni usi che vengono relegati a certe zone del mondo e su cui tanto si sorride, ritenendoli esagerati se non addirittura sbagliati. Uno di questi è sicuramente quello di togliersi le scarpe, non appena si rientra in casa, proprio sull’uscio, in una zona che è abbastanza distante dalle stanze che vengono abitate giornalmente.
Sono in tanti a ritenere quest’usanza, abbastanza inutile, relegandola a un retaggio tradizionale tipico per esempio dei paesi nord europei o di alcune zone dell’Asia. Molto spesso però, si ignora come sotto le suole delle scarpe che indossiamo tutto il giorno, tutti i giorni, si annidino alcuni dei più fastidiosi virus e parassiti che certamente, nessuno vorrebbe mai in casa. Vediamo dunque perché togliersi le scarpe appena entrati in casa se non addirittura prima di entrare, è qualcosa a cui tutti dovrebbero abituarsi.
Ecco perché
No, non si tratta soltanto di qualcosa di irriverente ed esotico. Togliersi le scarpe prima di entrare in casa o proprio sull’uscio, è qualcosa di molto importante per la salute propria e della propria famiglia. E se prima questa poteva essere considerata una speculazione, adesso è arrivata la conferma da un gruppo di chimici ambientali australiani, che hanno speso anni di ricerca, per avere un quadro chiaro su cosa entrasse in casa attraverso le nostre scarpe.
La scoperta è stata devastante: tutta una serie di patogeni sono stati riscontrati in tanti campioni diversi. Tra quelli più comuni, sicuramente vi è l’escherichia coli, il batterio delle feci che può provocare vari problemi, sia all’intestino che al tratto urinario. Certo però, l’e. coli rappresenta solo la punta dell’iceberg, alla luce di tutto quello che di più grave e inaspettato, si cela sotto le nostre scarpe.
Un altro patogeno, trovato in quantità preoccupante, vi è lo stafilococco aureo, che può comportare infezioni alla pelle anche dopo anni dall’entrata in contatto; il clostridium difficile, che può andare a provocare, sopratutto in soggetti adulti, problemi e infezioni del tratto intestinale. Come se non bastasse, si tratta di due dei batteri più resistenti agli antibiotici che circolano sul mercato.
A questi si aggiungono tossine cancerogene, distruttori endocrini, metalli tossici, microplastiche e, anche se in misura minore, anche metalli radioattivi. Per saperne di più, vi consigliamo di approfondire il video della dottoressa Carlotta Castagneris. Possiamo però consigliarvi di iniziare a prendere l’abitudine di togliere le scarpe prima di addentrarvi per casa, un riguardo che può evitarvi alcuni problemi anche gravi.