Sui social è andato virale un nuovo trend per il risparmio energetico: si basa su un elemento peculiare del frigo, ecco tutta la verità.
Negli ultimi anni si è parlato molto dell’aumento dei prezzi in generale e, in particolare, delle bollette di gas ed energia elettrica il cui prezzo è lievitato molto nell’ultimo quinquennio a causa di diversi fattori geopolitici: proprio per questo motivo sono tante le famiglie che, pur di arrivare a fine mese, hanno messo in pratica diversi trucchetti e soluzioni alternative per cercare di consumare meno e, di conseguenza, spendere meno per quanto riguarda le utenze energetiche.
La maggior parte dei consumi energetici all’interno di una casa è chiaramente dovuta all’utilizzo degli elettrodomestici che anno dopo anno diventano sempre di più: se alcuni di questi non sono essenziali, come ad esempio il frullatore o la friggitrice ad aria, di altri invece non possiamo fare proprio a meno come ad esempio la lavatrice o soprattutto il frigorifero che proprio magari quando non è al massimo dell’efficienza può arrivare a consumare molto di più del previsto.
Il frigo è un elettrodomestico dal funzionamento semplice, ma che può perdere la sua efficacia quando magari non riesce a raffreddare gli alimenti a sufficienza rispetto al calore dell’ambiente esterno: in questo caso l’elettrodomestico si sforza maggiormente e richiede più energia del previsto per funzionare, facendoci chiaramente pagare molti più soldi sulla bolletta a fine mese: ecco cosa bisogna fare per evitare tutto questo.
Come capire se il vostro frigo ha perso l’efficacia: basta un foglio di carta
Ciò che protegge l’ambiente interno del frigo dall’ambiente esterno della casa è chiaramente la guarnizione che viene montata intorno alla portiera: questo rivestimento gommoso fa appunto da isolante tra l’aria fresca dell’elettrodomestico e l’aria calda esterna così da mantenere gli alimenti sempre a temperatura costante, quando però la guarnizione si guasta e non funziona come dovrebbe allora il frigorifero perde completamente la sua efficacia.
Attraverso un video di tendenza andato virale su Instagram e TikTok, è stato mostrato un metodo efficace per controllare la qualità della guarnizione: basta infatti mettere un foglio di carta nell’apertura del frigo e poi chiudere lo sportello per poi provare a sfilare il foglio con il frigo chiuso, se il foglio si sfila facilmente allora vuol dire che la guarnizione ha perso la sua efficacia mentre se il foglio non si sfila significa che la guarnizione è ancora del tutto intatta ed efficiente.
Cosa fare in caso di guarnizione guasta? Nel video viene spiegato che basta riscaldarla con il phon per circa 6-7 minuti e tornerà come prima, ma in realtà questa è una bufala: scaldare la guarnizione la farà solamente dilatare, dandoci l’impressione di essere tornata a funzionare, ma in realtà dopo un po’ tornerà al suo stato di partenza, inoltre non è mai una buona idea immettere aria calda direttamente nel frigo. Il consiglio è quella di rimuoverla e sostituirla completamente, per evitare ulteriori sprechi energetici.