Emma Marrone si è sfogata sui social per una paura che l’affligge da sempre: è intervenuto anche lo psichiatra a spiegare la situazione.
Le fobie sono per definizione delle paure irrazionali e, dunque, non c’è quasi mai un motivo specifico dietro questo tipo di reazione nei confronti di tantissimi aspetti della vita quotidiana: questo perché non sempre sono causati da traumi, ma semplicemente possono generarsi attraverso associazioni di idee che la nostra mente elabora in determinate situazioni; proprio per questo motivo non andrebbero sottovalutate e non bisognerebbe mai minimizzare una fobia di qualsiasi natura.
Quanto appena detto si sposa benissimo con un recente accaduto che ha come protagonista la celebre cantante Emma Marrone, vincitrice del Festival di Sanremo 2012 ed ex concorrente di Amici: l’artista ha pubblicato un video su TikTok raccontando un aspetto della sua vita privata che più volte ha sottolineato durante i concerti o nelle interviste, ovvero la paura di volare e gli attacchi di panico che prova prima di salire a bordo di un aereo.
Il suo video ha rimbalzato, come spesso accade, sulle piattaforme social ed è stato condiviso da molte persone che provano le sue stesse paure dato che la fobia di volare è una delle più diffuse al mondo: lo sfogo di Emma Marrone è stato trattato anche da testate giornalistiche causando anche le polemiche da parte di alcuni lettori, ma che allo stesso tempo è servito anche a discutere del problema troppo spesso sottovalutato come ammesso anche da uno psicologo.
Emma Marrone, come accennato in precedenza, ha registrato e pubblicato un video per TikTok con il quale ha voluto sfogarsi con i suoi follower e anche per chiedere consigli sulle sue ansie, attacchi di panico e timori relativi alla fobia di volare: la cantante ha anche sottolineato come invidia molto altre ragazze che prima di partire in aereo effettuano la skincare o si truccano mentre lei si siede in un angolo a pregare per evitare di essere sopraffatta dagli attacchi di panico prima di salire a bordo.
Il video è stato ricaricato anche da testate giornalistiche affermate come Repubblica sui social e questo ha causato non poche polemiche dato che diversi utenti hanno sottolineato come fosse inutile fare una notizia su una questione così futile, ma, come dichiarato anche da uno psicologo nella stessa sezione commenti, dare risonanza a queste situazioni può aiutare tante persone che soffrono delle stesse fobie e a dare l’attenzione clinica che meritano dato che l’aerofobia, come tante altre fobie, sono spesso sottovalutate.
L’aerofobia può essere contrastata in diversi modi, da metodi più immediati a quelli più drastici: il primo obiettivo è quello di tenere la mente occupata per evitare l’associazione di idee citate in precedenza e dunque provare a leggere un libro, chiacchierare con il proprio o i propri compagni di viaggio o con altri passeggeri; se la fobia diventa debilitante allora il consiglio è quello di affrontare un percorso terapeutico, informarsi sull’argomento e anche conoscere meglio il funzionamento degli aerei oppure utilizzare medicinali calmanti come lo Xanax, il Tavor, l’En e il Lexotan.
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