Il comodato d’uso è un tipo di contratto immobiliare che non tutti conoscono: ecco come fare per ottenerlo e i requisiti per avere una casa gratis.
Quando si parla di case e immobili molte persone non sanno come muoversi perché in Italia ci sono davvero tante procedure da seguire in base alle proprie esigenze.
In generale la maggior parte degli italiani conosce soltanto due modi per ottenere un’abitazione, ovvero l’affitto oppure il mutuo per acquistarla completamente.
Non tutti sanno che però esiste un altro tipo di contratto denominato comodato d’uso che ti permette di vivere in una casa gratuitamente.
Quando si parla di affitto o di mutuo in generale si sa bene di cosa si sta parlando perché sono i due modi principali per ottenere una nuova casa.
Nel primo caso “prendi in prestito” un immobile pagando una certa somma di denaro mensilmente al proprietario, mentre nell’altro caso chiedi un prestito a una banca per comprare un’abitazione per poi restituire i soldi a rate mensili.
In entrambi casi, come vediamo, bisogna spendere dei soldi, ma se vi dicessi che esiste un terzo modo per vivere in una casa senza spendere nemmeno un euro?
Contratto a comodato d’uso: ecco di cosa si tratta nello specifico
Quando si parla di contratto a comodato d’uso bisogna specificare alcune particolarità che lo differiscono da altri tipi di cessione di un immobile come l’usufrutto, la donazione o l’affitto.
Dell’affitto abbiamo già parlato in precedenza e molti già lo conoscono e per quanto riguarda la donazione non c’è molto da dire perché già dalla parola stessa si capisce di cosa stiamo parlando.
Andiamo a vedere quali sono le differenze tra usufrutto e comodato d’uso.
Con il termine “usufrutto” si intende un tipo di cessione con la quale una persona ha un diritto reale su una casa appartenuta ad altre persone (per esempio per via ereditaria).
In questo caso il nuovo proprietario della casa diventa a tutti gli effetti padrone della abitazione e può farci quello che vuole, anche affittarla a terzi.
Il comodato d’uso, invece, costituisce un diritto personale e quindi la persona che ne beneficia può solo viverci dentro e non può affittarla o modificarla in nessun modo.
Come ottenere questo tipo di contratto e una casa gratis
Per questo motivo ottenere un comodato d’uso su in immobile è molto semplice perché si tratta di un semplice accordo tra due persone: il proprietario dell’abitazione cede a titolo gratuito una sua casa a un’altra persona senza contratti preliminari e senza obblighi scritti (si può anche fare un accordo semplicemente verbale).
La cessione può essere fatta per aiutare amici e parenti in difficoltà che non hanno un posto dove vivere, ma anche semplicemente per non avere una casa vuota per troppo tempo.
A differenza dell’usufrutto e della donazione, però, l’unico aspetto negativo del comodato d’uso è che bisogna specificare una data di fine contratto.
In questo caso una persona non potrà vivere per sempre all’interno della casa, ma una volta scaduto il termine ultimo deve restituire l’immobile al legittimo proprietario.
Si tratta di una situazione temporanea però stabilita da entrambe le parti, ma è comunque un modo comodo per vivere gratis in una casa.