Non tutti hanno mai sentito parlare del topinambur, un particolare prodotto che ha delle proprietà magiche: dovresti provarlo per questi motivi
Al mondo esistono tantissimi prodotti e alimenti che non abbiamo mai provato nella vita, ma che almeno una volta andrebbero assaggiati per scoprirne le proprietà.
Spesso siamo abituati ad acquistare e consumare a tavola alimenti che conosciamo perfettamente, ma spesso non ci rendiamo conto che ce ne sono altri che potrebbero fare al caso nostro.
Uno di questi per esempio è il topinambur, un prodotto dalle qualità magiche.
Quando andiamo al supermercato ci dirigiamo verso i prodotti che già conosciamo, soprattutto se si tratta di alimenti che siamo abituati a mangiare e non vogliamo avere sorprese.
Moltissime famiglie evitano di acquistare prodotti coltivati all’estero e importati in Italia e preferiscono consumare alimenti coltivati nel nostro paese.
Il topinambur è un alimento estero, ma che è presente in Italia già da parecchi anni: ecco perché dovresti provarlo almeno una volta nella vita.
Simile alla patata, ma col gusto del carciofo
Prima di parlare delle sue proprietà, dobbiamo prima spiegare che cos’è nel dettaglio il topinambur.
Si tratta di un tubero, quindi fa parte della stessa categoria delle patate e dello zenzero, che è originario del continente americano e del Canada, anche se ormai è presente in tutta Italia.
Nonostante l’associazione con le patate, il suo gusto ricorda più quello del carciofo, infatti in inglese è definito “Jerusalem artichoke” (carciofo di Gerusalemme).
Anche se ognuno può mangiarlo come preferisce, il topinambur può essere consumato all’interno di ricette e preparazioni nemmeno troppo difficili da mettere in pratica.
Possono essere bolliti, fritti, cotti a vapore, arrostiti oppure fermentarli per ottenere un’ottima e gustosa zuppa; l’importante è conservarli bene all’interno del frigo per un massimo di 10 giorni circa.
Adesso vediamo però quali sono le incredibili proprietà di questo tubero.
Le incredibili proprietà del topinambur: provare per credere
Il topinambur, così come le patate, rappresenta un’ottima fonte di carboidrati (circa 50 calorie per 100 grammi), ma apporta anche una serie di nutrienti e sali minerali molto utili al nostro organismo.
Tra questi abbiamo potassio, ferro, rame e manganese in quantità significative, ma la caratteristica principale del tubero è la presenza di una sostanza chiamata inulina.
Questa sostanza, presente anche per esempio nella cicoria, regola la flora batterica del nostro intestino e aiuta la digestione.
L’inulina però può presentarsi come un’arma a doppio taglio perché può trasformarsi improvvisamente in qualcosa di dannoso per il nostro organismo.
Soprattutto in alcuni soggetti particolari può causare problemi di stomaco, di digestione, flatulenze e gonfiore intestinale fino a causare l’irritazione del colon.
Questo può capitare soprattutto se non si è abituati a mangiarli spesso, ma a lungo andare gli effetti negativi del topinambur possono sparire.