Il matrimonio è certamente il giorno più bello nella vita di una persona, ma come si dividono le spese? Ecco cosa dice il Galateo a riguardo.
Si sta avvicinando la stagione estiva e tra i tanti avvenimenti che vengono organizzati nei periodi più caldi, stanno per arrivare anche i matrimoni.
Il matrimonio per come lo conosciamo oggi è abbastanza diverso rispetto a quello del passato e nel corso degli anni sono cambiate davvero tante usanze in questa cerimonia.
Molti, ad esempio, si chiedono come si dividono le spese di tutto il lieto evento: ecco cosa dice il Galateo a riguardo.
Al giorno d’oggi sono molto frequenti i matrimoni con cerimonie pompose, tantissimi invitati, pranzi che durano giornate intere e molto altro.
Questo ovviamente comporta delle ingenti spese ed è anche giusto che sia così nel giorno più importante nella vita di una persona, ma spesso i coniugi si ritrovano a dover fare i conti su un serio dilemma.
Chi paga cosa? Si divide esattamente a metà oppure ci sono delle divisioni più nette? Il Galateo ha la risposta.
Le regole da seguire se abbiamo dei dubbi: il galateo
Il galateo è l’insieme delle buone maniere che sono state tracciate nel corso del tempo, ma ovviamente non sono delle regole ferree da seguire in ogni occasione.
Il matrimonio deve essere un evento memorabile, di gioia e di festeggiamenti ed è giusto che sia organizzato secondo la volontà degli sposi e non secondo delle regole imposte da altri.
Ci sono però dei piccoli suggerimenti da poter seguire per non incappare in atroci dubbi e far funzionare tutto come previsto.
È risaputo che una cerimonia come il matrimonio porta davvero tantissime spese per chi deve organizzarlo, non solo per gli sposi, ma anche per le relative famiglie.
Il galateo infatti suggerisce che le spese si debbano dividere non solo tra le due persone che convolano a nozze, ma anche dalle rispettive famiglie che possono contribuire alla cerimonia.
Ecco, secondo il galateo, quali sono le divisioni delle spese tra le due famiglie.
Chi paga le spese del matrimonio? Ecco cosa dice la tradizione
Secondo la tradizione ci sono varie macrocategorie di spese per un matrimonio: quelle del ricevimento e della cerimonia, l’abbigliamento, il viaggio di nozze e nella tradizione sono riportate anche spese per il tetto coniugale dato che un tempo si iniziava la convivenza subito dopo le nozze.
L’abito nuziale è una delle spese più ingenti di un matrimonio: secondo il galateo deve essere acquistato dal padre della sposa, mentre dettagli come velo e bouquet spettano alla madre dello sposo.
La famiglia della sposa, secondo il galateo, ha anche l’impegno di dover provvedere alle spese per il ricevimento: quindi prenotazione e pagamento del ristorante, gli eventuali addobbi e allestimenti e anche l’intrattenimento.
L’altra famiglia, quella dello sposo, invece si occupa del trasporto degli sposi, testimoni e invitati, il viaggio di nozze, la Chiesa, l’anello di fidanzamento e i fiori all’occhiello per i testimoni.
Le fedi nuziali, invece, spettano alla famiglia dello sposo anche se in alcune tradizioni vengono donate dai testimoni.