La disidratazione è una delle condizioni più pericolose del nostro organismo: ecco come evitarla e come risolvere in caso ci succeda improvvisamente.
Una delle condizioni più pericolose e dannose per il nostro organismo è la disidratazione, un fenomeno che può capitare sia per cattive abitudini sia per patologie pregresse.
Come molti sanno il nostro corpo umano è composto al circa 70% da liquidi e quando si scende sotto questo livello si rischia seriamente di essere disidratati.
Questa condizione è molto pericolosa perché la mancanza di acqua può bloccare diversi processi vitali del nostro corpo.
Assumere regolarmente liquidi attraverso cibi e bevande è una delle raccomandazioni più frequenti che ci forniscono se vogliamo stare bene in salute con il nostro organismo.
Questo perché molte persone non sono abituate a reintrodurre liquidi nel proprio corpo ogni giorno, ma lo fanno soltanto quando hanno una forte sensazione di sete.
Non c’è nulla di più sbagliato: bisogna introdurre liquidi con regolarità, anche quando non abbiamo troppa sete.
Non bere solo quando hai sete: ecco il perché
La sete è una sensazione che può capitare in diversi casi: non è solo un allarme che ci dice che il nostro corpo ha bisogno di liquidi, ma può anche essere dovuta a una particolare sensazione della nostra bocca.
Per esempio quando mangiamo qualcosa di molto zuccherato o molto salato può succedere di avere quella strana sensazione in bocca e in gola che ci porta a bere.
In generale però, sarebbe meglio bere e assumere liquidi con regolarità ogni giorno.
Attraverso le normali azioni fisiologiche come le feci e l’urina oppure attraverso il sudore il nostro corpo può perdere frequentemente liquidi e dobbiamo reintrodurli immediatamente.
Per questo motivo se beviamo molto a un certo punto dobbiamo andare in bagno per espellere i liquidi eccessivi, al contrario se dopo attività fisica abbiamo sudato ci viene da bere per riacquistare il giusto livello di liquidi nel corpo.
I campanelli d’allarme della disidratazione: come risolvere
Esistono diversi segnali che il nostro corpo ci manda quando stiamo per entrare in una condizione di disidratazione e dobbiamo tenerli d’occhio se non vogliamo peggiorare la situazione.
Uno di questi è il peso corporeo: se il nostro peso è diminuito del 2% è un chiaro sintomo che abbiamo perso troppi liquidi e dobbiamo assolutamente reintrodurli bevendo.
Questo soprattutto dopo aver fatto attività fisica e notiamo che i livelli del nostro corpo non sono del tutto regolari.
Essere disidratati non è solo un fastidio perché dobbiamo bere e abbiamo sete, ma è una condizione che può essere davvero pericolosa se non la risolviamo in tempo.
Il nostro organismo, come detto, ha sempre bisogno di acqua e se il livello di liquidi scende sotto il limite allora iniziamo a sentirci male con giramenti di testa, stanchezza, spossatezza e potremmo anche svenire da un momento all’altro.
In casi più gravi potremmo finire anche in shock termico soprattutto quando facciamo tanta attività fisica senza idratare il nostro organismo ad alte temperature.