Lo champagne è probabilmente la bevanda più raffinata di tutte: in questo modo la conservi alla perfezione senza sbagliarti mai!
Se pensiamo a una bevanda molto raffinata per le grandi occasioni sicuramente ci viene in mente lo champagne: un vino che normalmente non si beve tutti i giorni a tavola.
Si tratta di un vino assolutamente pregiato e che va conservato in maniera perfetta se non si vuole incappare in spiacevoli situazioni: se ne hai comprato una bottiglia o hai intenzione di acquistarla in futuro devi assolutamente seguire questo consiglio se non vuoi gettare nella spazzatura centinaia di euro.
Lo champagne è un vino spumante di origini francesi che ormai è consumato e conosciuto in tutto il mondo, soprattutto in Italia che è un grande paese per la produzione di vini.
Si chiama così perché prende il nome dalla provincia nella quale è stato ideato nella prima volta, ma ben presto è diventata il vino nazionale che rappresenta le feste, le cerimonie e le grandi occasioni lussuose.
Questo non solo per il suo gusto inconfondibile, ma anche per il prezzo abbastanza alto che può raggiungere all’interno di enoteche o supermercati.
Se hai comprato una bottiglia di questo vino, segui questi consigli
Generalmente per via del suo costo da capogiro e per il fatto che sia davvero un vino pregiato, lo champagne si compra solo una volta nella vita.
Quell’unica volta che lo tiriamo fuori per festeggiare un’occasione speciale, però, dobbiamo farci trovare pronti per sapere come servirlo, dove servirlo e soprattutto come conservarlo.
Non è semplice soprattutto per chi non è abituato a comprare vini del genere che vanno trattati con estrema cautela, ma con un pizzico di attenzione non si va a rovinare questa incredibile spesa.
La prima informazione da sapere è che lo champagne va generalmente servito freddo, ma non ghiacciato: quindi se la temperatura ambiente è piuttosto calda bisogna metterlo in frigo prima di servirlo, ma guai a conservarlo nel ghiaccio.
Per servire il vino bisogna utilizzare una singola mano alla base della bottiglia e versare il liquido con la bottiglia leggermente inclinata facendo attenzione a non far strabordare la spuma.
I bicchieri perfetti per questo tipo di vino sono la coppa larga oppure il flûte.
Come conservare perfettamente lo champagne: così non sbagli
Tutte queste informazioni ovviamente le dobbiamo mettere in pratica qualche giorno o poco prima dell’utilizzo dello champagne, ma se lo acquistiamo giorni e giorni o addirittura mesi prima, cosa dobbiamo fare?
Certamente non possiamo tenerlo in frigo per troppo tempo, altrimenti la temperatura sarà troppo bassa (deve essere tra gli 8 e i 10 gradi prima di servirlo), quindi dobbiamo trovare una soluzione alternativa.
Se non vuoi rovinare la festa e buttare via l’occasione di aver speso tutti questi soldi, allora ecco cosa devi fare!
Il metodo giusto per far riposare e conservare lo champagne è ovviamente quello della cantina oppure un luogo asciutto e buio se non abbiamo una stanza apposita.
In questo caso la pregiata bevanda durerà da 6 mesi fino a 1 anno dall’acquisto in maniera perfetta, senza aver paura che sia andato a male e aver buttato nella spazzatura centinaia di euro.
Ricordate inoltre di posizionare le bottiglie sempre in maniera distesa per far sì che il tappo rimanga sempre umido e non si secchi troppo.