La passata di pomodoro è un prodotto usatissimo in cucina nelle nostre case, ma sai come conservarla una volta che l’hai aperta?
Se pensiamo a un vero piatto tipico che accomuna tutte le ragioni d’Italia non possiamo fare altro che pensare alla pasta al pomodoro, una pietanza classica del nostro paese.
Oltre che molto gustoso, questo primo piatto si prepara davvero in maniera velocissima e semplicissima poiché basta davvero un singolo ingrediente per condirla.
Questo ingrediente è la passata di pomodoro che non può mai mancare nella dispensa di ogni italiano: sai però come conservarla perfettamente?
Il problema principale non è sapere dove conservarla subito dopo averla acquistata, ma capire dove metterla quando l’abbiamo usata e magari ne abbiamo lasciata un po’ all’interno del barattolo o della bottiglia.
Il metodo di conservazione classico della passata di pomodoro è ovviamente un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore dirette, in poche parole siamo abituati a metterla in dispensa o su uno scaffale.
Quando ormai l’abbiamo aperta però dobbiamo adottare un metodo alternativo.
Ecco cosa rischi se non la conservi alla perfezione
La conservazione di cibi e alimenti è una delle accortezze più importanti se vogliamo stare bene in salute e non vogliamo sprecare prodotti e soldi.
Quando si tratta di prodotti freschi, come ad esempio la carne o il pesce, dobbiamo per forza metterli in frigorifero se non li consumiamo immediatamente, altrimenti potrebbero generarsi batteri e muffe pericolosi per la salute.
Prodotti secchi come biscotti o pane devono essere chiusi ermeticamente se non vogliamo che l’umidità penetri nel cibo e li faccia ammuffire in men che non si dica.
Tra questi prodotti rientra ovviamente anche la nostra passata di pomodoro che finché è chiusa ermeticamente con il tappo possiamo conservarla in dispensa anche per parecchi giorni.
Se invece l’abbiamo aperta senza usarla del tutto, bisogna trovare un metodo alternativo per conservarla perché potrebbero insinuarsi al suo interno umidità e batteri.
Anche dopo averla conservata, prima di utilizzarla di nuovo dobbiamo sempre controllare se non ci sono eventuali macchie bianche di muffa.
Come conservare la passata di pomodoro una volta aperta
Il suggerimento principale è sempre quello di utilizzare tutto il contenuto della bottiglia quando prepariamo il sugo di pomodoro: questo perché ogni bottiglia ha una quantità ottima anche per una singola persona, ma in ogni caso è questione di gusti e di abitudini per chi magari non preferisce particolarmente l’abbondanza di salsa.
Se vogliamo usarne di meno e conservare quello che resta nella bottiglia allora dobbiamo agire in maniera alternativa e non possiamo semplicemente riporla di nuovo in dispensa.
Il luogo più sicuro dove conservare la passata di pomodoro aperta è ovviamente il frigorifero che protegge maggiormente da umidità e batteri.
Prima di posizionarla nel frigo, però, possiamo aggiungere un filo d’olio per proteggere ancora di più il contenuto, ma in ogni caso sarebbe meglio consumarla il prima possibile.
Se proprio non possiamo consumarla a breve, possiamo riporla in alcuni contenitori chiusi ermeticamente: in questo caso però sarebbe meglio controllare l’odore e la consistenza prima di riutilizzarla.