Ogni volta che andiamo a fare la spesa al supermercato ci ritroviamo con tantissime shopper, le tipiche buste di plastica: ecco perché non vanno mai buttate!
L’inquinamento ambientale è uno dei problemi più grandi del nostro mondo e nel nostro piccolo dovremmo tutti dare una mano per non peggiorare la situazione.
Sicuramente una buona azione da fare è la raccolta differenziata, o quantomeno cercare di non accumulare troppi rifiuti di materiali non riciclabili o non biodegradabili come la plastica.
Le tipiche buste del supermercato, chiamate shopper, sono fatte di un materiale molto particolare e bio-degradabile, ma allo stesso tempo possono essere pericolose per l’ambiente.
Ogni volta che andiamo a fare la spesa, soprattutto quando abbiamo comprato parecchia roba, alla casa ci chiedono sempre se vogliamo una busta: a quel punto, se non abbiamo già una busta in tela portata da casa, non ci resta che accettare e accumulare le shopper in casa senza sapere che farcene.
Molte persone le riutilizzano come sacchetti per i rifiuti, ma non è molto consigliato perché sono fragili e possono rompersi facilmente spargendo la spazzatura: esiste però un modo molto fantasioso per riciclare le buste di plastica in casa!
La svolta dei supermercati sui sacchetti di plastica
Sappiamo benissimo quanto sia importante tenere al sicuro il nostro pianeta da eventuali dispersioni di rifiuti non riciclabili, come la plastica che è diventata il nemico numero uno per gli ambienti e gli animali.
I sacchetti di plastica del supermercato inizialmente erano considerati troppo pericolosi perché se dispersi in mare potevano essere ingeriti dagli animali, come le tartarughe marine, che finivano per soffocare.
Dopo anni di utilizzo di shopper in plastica, si è passato a quelle in materiale biodegradabile.
La bioplastica è il materiale utilizzato principalmente per i sacchetti della spesa che ci danno alla cassa del supermercato, ma anche in questo caso sarebbe comunque opportuno evitare di buttarle nella spazzatura.
Non tutti i materiali plasticosi si possono riciclare e le buste del supermercato non fanno la differenza da questo punto di vista: ecco perché bisogna trovare un modo molto fantasioso per riciclare dentro casa, magari con un pizzico di creatività!
Come riciclare le shopper dentro casa in maniera creativa
Una volta tornati a casa e tolta tutta la spesa dai sacchetti e posizionata in frigo o nelle credenze della cucina, cosa facciamo con la busta di plastica ormai vuota?
Tantissime persone la buttano nella spazzatura, altri invece preferiscono conservarla accumulandola in un cassetto, ma in realtà esiste un modo molto più creativo e fantasioso per riciclarla.
In questo modo non solo eviti di accumulare un apparente rifiuto, ma allo stesso tempo crei qualcosa di bello per la tua abitazione.
Il primo passaggio da fare è mettere la busta della spesa sul tavolo o su una superficie piana e tagliare via i manici e la parte inferiore con delle forbici dove è sigillata.
Una volta fatto ciò dobbiamo tagliuzzare il sacchetto in piccoli quadratini che poi andranno uniti insieme e legati con ago e filo, oppure con un semplice pezzo di spago.
A questo punto potete creare un magico stelo e dei petali colorati sempre con i quadratini rimasti per creare delle simpatiche e graziose decorazioni o segnaposto!