Bere acqua dal rubinetto è una pratica che ancora molti fanno, ma è davvero così pericoloso? Ecco i rischi che potrebbero esserci bevendola!
In un mondo in cui l’industria e la produzione chimica sta prendendo sempre più il sopravvento, sempre più famiglie stanno rinunciando alla consumazione di acqua dal rubinetto per bere quella in bottiglia.
Sicuramente sarà anche questione di abitudine, ma molte persone hanno rinunciato a bere l’acqua di casa anche a causa delle numerose notizie che ogni giorno vengono pubblicate su internet.
Facciamo un po’ di chiarezza e vediamo quali sono i reali rischi di bere acqua dal rubinetto!
Molti sono convinti che l’acqua che viene imbottigliata negli stabilimenti e venduta nei supermercati sia molto migliore e sicura rispetto a quella che sgorga dagli acquedotti fino alle nostre case.
È sicuramente vero che l’acqua in bottiglia è generalmente controllata e trattata a livello chimico e fisico, ma ormai anche quella che scorre nelle reti idriche delle grandi città e arriva fino alle nostre case non è di certo inquinata. Ma cosa succede se ne beviamo in grandi quantità? Ecco i seri rischi!
Il caso dell’ameba mangia-cervello: può succedere a tutti?
Ha fatto scalpore negli ultimi giorni la notizia di un uomo che è deceduto dopo che un’ameba, ovvero un minuscolo organismo unicellulare, ha danneggiato il suo cervello irrimediabilmente.
La notizia ha preoccupato tantissime persone perché a quanto pare l’uomo avrebbe contratto e assorbito la micidiale ameba proprio attraverso l’acqua del rubinetto della propria abitazione; il caso ha fatto subito il giro del mondo.
Dove è successo
Il fatto è successo in Florida, negli Stati Uniti, ma anche qui in Italia si è subito seminato il panico proprio perché già si temevano rischi per la salute riguardo l’acqua di casa e questo avvenimento non ha fatto altro che rincarare la dose.
In realtà ciò che è successo a quell’uomo è davvero un caso abbastanza isolato nella storia e a quanto pare l’ameba ha attaccato il suo cervello perché si sono verificati una serie di casi concatenati.
Ecco cosa rischi realmente se bevi acqua dal rubinetto
Le autorità sanitarie hanno subito studiato il caso e hanno scoperto che l’ameba in questione è Naegleria fowleri, ovvero un organismo unicellulare che si trova nel suolo e nelle acque dolci, chiamato anche “ameba mangia-cervello”.
Dobbiamo preoccuparci? Beh in realtà come abbiamo detto in precedenza si è trattato soltanto di una serie di eventi concatenati più unici che rari.
Innanzitutto le autorità sanitarie hanno specificato che l’unico modo per far arrivare questo esserino al nostro cervello è attraverso le vie nasali: questo spiega il perché la vittima sia morta a causa di un lavaggio nasale a base di acqua del rubinetto.
Il microrganismo, inoltre, si riproduce e prolifera soprattutto ad alte temperature, quindi è presente maggiormente in acquedotti esposti perennemente al sole e non propriamente controllati.
Qui in Italia, soprattutto nelle grandi città, abbiamo delle reti idriche molto fitte, controllate e sanificate fin dalla fonte: per questo motivo non dobbiamo preoccuparci e possiamo continuare a bere acqua dal rubinetto senza problemi.