Anche nel 2023 il governo italiano ha messo a disposizione una serie di bonus in base alle fasce ISEE: ecco come richiederli e a chi spettano!
Negli ultimi anni, soprattutto tra il 2020 e il 2022, il popolo italiano ha vissuto una crisi quasi senza precedenti a livello monetario a causa della pandemia da Covid-19 prima e la guerra in Ucraina poi.
Questo ha portato a una serie di sconvolgimenti finanziari anche all’interno delle famiglie stesse che hanno dovuto fare i salti mortali per arrivare a fine mese e pagare tutte le bollette: una sfida che si prospetta meno amara nel 2023.
Anche quest’anno, infatti, ritornano i cari e vecchi bonus che possono essere rischiesti da tante famiglie italiane: ecco a chi spettano e come richiederli.
Questi aiuti finanziari da parte del governo nei confronti delle famiglie italiane ci sono sempre stati, ma ovviamente come ogni anno anche nel 2023 sono state apportate numerose modifiche.
La prima modifica riguarda l’ISEE, ovvero l’indicatore della situazione economica per nucleo familiare, che è stato leggermente cambiato nelle modalità di richiesta, ma anche per quanto riguarda le varie fasce.
Sono molti di più i bonus che nel 2023 potranno essere richiesti da chi possiede un ISEE di fascia bassa, vediamo quali sono quelli più importanti.
A che fascia appartieni? Ecco come richiedere l’ISEE
L’ISEE è un documento finanziaro che serve, come detto in precedenza, per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari.
All’interno di questa dichiarazione scritta, infatti, sono riportati i dati anagrafici del richiedente e di tutti i membri del suo nucleo familiare, ma può esserci anche solo il richiedente dato che anche una singola persona può formare un nucleo familiare.
Questo documento è utile in primis a quelle persone e quelle famiglie che vogliono richiedere una particolare prestazione sociale in base al loro reddito.
Per questo motivo la maggior parte dei bonus viene elargita a chi ha un ISEE di fascia bassa, viene appunto utilizzata per attestare la situazione finanziaria e il reddito di una determinata famiglia per capire se rientra o meno nella fascia in questione.
Il modello ISEE si può fare anche online, ma la maggior parte delle persone lo richiede ai CAF che si occupano dell’assistenza fiscale: ne esiste almeno uno per ogni comune; per richiederlo bisogna fornire anche dichiarazioni che attestino un reddito come un’immobile di proprietà, un automobile ed eventuali giacenze delle carte di credito.
Tutti i bonus del 2023: giovani, famiglie e singoli
Il bonus più richiesto lo scorso anno e che torna anche quest’anno nel 2023 è quello relativo alle bollette delle utenze di luce e gas; questo ausilio da parte del governo permette a molte famiglie appartenenti a una fascia di ISEE bassa di avere molti sconti per quanto riguarda la bolletta a fine mese.
Il requisito principale per richiederlo è, come detto, l’ISEE che non deve superare i 15.000 annui ed è disponibile fino al 31 marzo 2023, quindi dovete affrettarvi per averlo.
Esistono tanti aiuti anche per i più giovani che frequentano la scuola o l’università: ad esempio è stata proposta la carta cultura che è un voucher di 500 euro dedicato ai neo-diciottenni residenti in Italia con un ISEE inferiore a 35.000 euro.
Per chi magari frequenta l’università esiste un pratico bonus che permette a tutte le famiglie di non pagare le tasse universitarie se si possiede un ISEE inferiroe a 22.000 euro!