Il cellulare acceso di notte vicino al nostro letto mentre dormiamo ha davvero un impatto negativo su di noi? Arriva la risposta degli esperti!
Negli anni si è sviluppata la credenza che avere il cellulare acceso durante la notte vicino al letto mentre dormiamo potesse essere rischioso per la nostra salute a causa delle onde elettromagnetiche del dispositivo. Secondo quanto riportato più volte anche sul web, le onde elettromagnetiche dei dispositivi potessero intaccare le cellule del corpo umano e farle impazzire, aumentando il rischio di tumori. Si tratta di una bufala o c’è un fondo di verità in tutta questa storia?
L’abitudine di tutti è quella di ormai di non separarsi mai dal proprio cellulare, nemmeno quando si dorme: è diventata un’usanza ormai consolidata quella di usare il proprio smartphone anche quando si è a letto prima di dormire, magari per guardare un film o una serie tv, e poi lasciarlo sul comodino acceso tutta la notte o, nel peggiore dei casi, addirittura nel letto insieme a noi, magari sul cuscino o sulle coperte. Cosa rischiano le persone che hanno questa abitudine? Arriva la risposta degli esperti.
I rischi tecnologici: abitudini che è meglio abbandonare
Prima di parlare degli eventuali rischi per la salute, dobbiamo specificare che tenere il cellulare acceso tutta la notte non è una buona idea nemmeno per la salute del dispositivo, soprattutto perché molte persone mentre dormono ne approfittano per tenerlo in carica. Abbiamo visto più volte come ricaricare il proprio smartphone durante la notte ci fa consumare tanta energia elettrica che potremmo invece risparmiare spegnendo il telefono di notte o lasciandolo sul comodino.
Nei dispositivi più moderni, inoltre, c’è la ricarica veloce e questo vuol dire che il nostro cellulare arriverà al 100% di batteria in poco più di un’ora! Il resto della notte sarà solo energia sprecata dato che la presa di corrente continuerà a rilasciare energia anche se il telefono è completamente carico. Inoltre, c’è il rischio, seppur minimo, che la batteria potrebbe esplodere se sovraccaricata: ecco perché sarebbe meglio tenere il proprio dispositivo lontano mentre si dorme, ma a quanto pare non è l’unico rischio.
Cellulare e tumori: esiste o no una correlazione?
Sebbene sia stata additata come una potenziale bufala nel corso degli anni, a quanto pare un minimo di correlazione tra l’uso del cellulare e l’insorgenza di tumori potrebbe esserci e lo dimostra un fatto accaduto di recente a un addetto alle vendite del settore della telefonia a cui è stato diagnosticato un tumore all’orecchio (per fortuna benigno). Anche se la vicenda giudiziaria è ancora in corso, i magistrati hanno voluto fare luce proprio sul collegamento tra cellulari e tumori.
Probabilmente in futuro ne sapremo di più di questa vicenda, ma a quanto pare il rischio non è una bufala come si diceva: anche l’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha specificato più volte che c’è un rischio minimo di insorgenza di tumori a causa dell’elettromagnetismo dei cellulari, soprattuto se questi vengono messi vicini alla nostra testa mentre dormiamo. Il consiglio è quelli di tenerli sul comodino e non sul cuscino come fanno molti.