Il calciatore si è sfogato in una lunga lettera dopo aver ricevuto pesanti minacce in città: “Ho avuto paura e mi sono sentito abbandonato“.
Qualche giorno fa un episodio sconvolgente ha travolto il mondo del calcio, in particolare quello della Serie A e di tutto il movimento sportivo italiano: un calciatore del nostro campionato è stato vittima di minacce e bersagliato di pesanti polemiche da parte dei suoi tifosi; un episodio da condannare e che ha spinto il giocatore a scrivere una lettera pubblica nella quale si è sfogato mostrando tutti i suoi sentimenti.
Per capire di che minacce stiamo parlando dobbiamo fare un passo indietro: il calciatore in questione, come aveva annunciato più volte il suo allenatore durante le interviste, aveva espresso il desiderio di cambiare squadra già da parecchio tempo e per questo non era sceso in campo nelle ultime partite. L’obiettivo era quello di partire durante il mercato di riparazione di gennaio, ma alla fine non se n’è fatto più nulla, suscitando la rabbia e le polemiche di alcuni tifosi che sono arrivati addirittura a minacciarlo accusandolo di non aver portato rispetto alla società.
È successo tutto in una notte
Tutta la bufera è successa negli ultimi giorni del mese di gennaio quando il calciatore Nicolò Zaniolo, talento della Roma, ha dichiarato pubblicamente di voler andare via dalla capitale per andare in un’altra squadra. Si era fatto avanti il Milan, ma la dirigenza rossonera non ha accettato la proposta di 30 milioni fatta dalla Roma per lasciar partire il calciatore: l’unica soluzione per Zaniolo era quella di andare al Bournemouth, squadra di bassa classifica in Premier League che era disposta a pagare la cifra.
Inizialmente il calciatore aveva rifiutato categoricamente perché voleva una soluzione migliore, poi sono arrivate le dichiarazioni pubbliche dell’allenatore José Mourinho e le minacce verso il giocatore, anche piuttosto pesanti anche se non state rese note ulteriori informazioni. A quel punto Zaniolo si è ritrovato quasi costretto ad accettare la proposta del club inglese, che però aveva già ritirato l’offerta dato che, dopo il rifiuto del calciatore, aveva già ripiegato su un sostituto; alla fine Nicolò Zaniolo è rimasto a Roma, ma ha voluto esprimere i suoi sentimenti attraverso una lettera.
Il calciatore si sfoga con una lettera: “Ho avuto paura”
La lettera di sfogo e anche di commozione scritta da Zaniolo è stata recapitata all’agenzia ANSA che l’ha resa pubblica nelle ultime ore: un lungo messaggio di amore verso la città di Roma e verso la squadra della Roma che l’ha reso grande e gli ha fatto togliere tante soddisfazioni come la possibilità di esordire e segnare in Serie A e in Champions League, nonché la vittoria della Conference League grazie a un suo gol in finale contro il Feyenoord.
“A 23 anni ho vissuto esperienze che molti colleghi non vivono in un’intera carriera“, ha specificato Zaniolo nella lettera parlando non solo dei successi, ma anche dei due brutti infortuni che l’hanno colpito stroncando quasi la sua carriera sul nascere. Ha continuato poi dicendo “Ho avuto paura e mi sono sentito abbandonato“, parlando delle minacce da parte dei tifosi, ma nonostante questo si è messo a completa disposizione della Roma, ora starà alla società e al suo allenatore capire se farlo giocare per i prossimi 5 mesi oppure lasciarlo fuori squadra fino a fine stagione.