Un grave problema ha colpito le caselle postali di Libero e Virgilio negli ultimi giorni: ecco come fare il reclamo per essere risarcito!
Quando si usano servizi su internet non è raro incappare in malfunzionamenti o problemi di sistema che possono interrompere l’attività che stavi facendo. Il più delle volte, per fortuna, questi problemi tecnici durano poco tempo e vengono comunicati anticipatamente quando per esempio vengono svolte delle manutenzioni, ma ciò che sta succedendo in questi giorni alle caselle postali di Libero e Virgilio ha davvero dell’incredibile e ha scatenato una vera e propria bufera.
Libero e Virgilio sono due sistemi di posta elettronica molto usati in Italia, forse i più utilizzati nel nostro paese dopo Gmail che è probabilmente la casella postale più comune in tutto il mondo. Entrambi i servizi digitali sono stati ideati dalla società Italiaonline agli inizi degli anni ’90 e presentano attualmente milioni di utenti in tutto il territorio nazionale che negli ultimi giorni si sono ritrovati davanti dei gravi problemi tecnici alle piattaforme scatenando una vera e propria bufera mediatica: addirittura si può chiedere il rimborso, ecco come fare reclamo.
Cosa è successo a Libero e Virgilio?
Tutto è iniziato nella notte tra il 23 e il 24 gennaio quando improvvisamente tutte le caselle postali di Libero e Virgilio sono improvvisamente risultate inacessibili per via di un problema tecnico. Purtroppo il problema si è prolungato anche in tutta la giornata successiva facendo partire migliaia e migliaia di reclami in tutta Italia, soprattutto da parte dei dipendenti d’ufficio che non riuscivano a lavorare senza l’accesso alle mail. Italiaonline ha subito preso in mano la situazione avvertendo gli utenti di star risolvendo il problema, ma senza dare ulteriori dettagli.
Qualche ora più tardi è la stessa Italiaonline a comunicare ai 9 milioni di utenti che hanno riscontrato il problema che non si tratta di un presunto attacco hacker, come avevano ipotizzato in molti spaventandosi, ma semplicemente di un bug nel centro dati del loro server. Questo problema prolungato ha però colto l’attenzione del Codacons e di altre società per i consumatori che si sono schierati subito dalla parte degli utenti creando addirittura dei moduli di reclamo per chiedere il rimborso a Italiaonline: ecco come fare.
Come fare reclamo: basta un modulo
Ci sono varie possibilità di reclamo: la prima è scaricare il modulo dell’Aeci, l’Associazione europea consumatori indipendenti, al costo di 2€ se siete utenti free della piattaforma, altrimenti gratis se siete utenti premium. Altroconsumo invece propone un modulo di reclamo da inviare direttamente a Italiaonline per chiedere una sorta di rimborso per il disagio creato; infine abbiamo l’ormai celebre Codacons che ha proposto addirittura una class action nei confronti di Libero e Virgilio, ma senza offrire moduli e reclami di sorta.
Specifichiamo che a livello legale per adesso la società di Italiaonline non è portata a risarcire in alcun modo gli utenti e che potrebbe farlo soltanto se salteranno fuori delle prove concrete sul fatto che il malfunzionamento delle caselle postali di Libero e Virgilio abbiano davvero arrecato un danno economico agli utenti e non soltanto un fastidio momentaneo. In ogni caso provare non costa nulla, quindi se siete tra gli utenti che hanno riscontrato dei problemi nei giorni scorsi potete fare reclamo in pochi secondi.