Non è così male lavorare per gli ex reali. Parla la tata del figlio di Harry e Meghan

Soffrivate di nostalgia per la mancanza momentanea di notizie sugli ex reali Harry e Meghan? Ebbene, l’attesa è finita.

Come se non fossero sufficienti le numerose notizie che sono emerse nel corso degli ultimi mesi sulla coppia, oggi sono comparse alcune dichiarazioni da parte di Lorren Khumalo, un’infermiera pediatrica che è stata assunta dai Sussex affinché possa prendersi cura di Archie durante il primo anno di vita.

Ora, in occasione di una recente intervista, Lorren ha ricordato il giorno in cui ha incontrato gli ex reali per la prima volta, e come si svolge oggi il suo lavoro.

Il primo incontro con i Sussex

Lorren ha voluto ricordare piacevolmente il primo incontro avuto con Harry e Meghan, sottolineando come il principe l’abbia accolta al Frogmore Cottage in maniera informale, facendola subito sentire a suo agio.

Lorren ha poi descritto i genitori come molto pratici e, come era lecito immaginare, molto affettuosi nei confronti del bimbo. Tra le principali abitudini, quella di fare una passeggiata di buon mattino.

Com’è lavorare per i duchi del Sussex?

Stando a quanto conferma la donna, poi, lavorare per i duchi del Sussex è tutt’altro che difficile. Anzi, chi si aspetta una certa severità da parte loro rimarrà probabilmente molto deluso, visto e considerato che i due sarebbero molto ben propensi nei confronti dei loro collaboratori.

Nell’intervista, per esempio, la tata di Archie ha rivelato che la coppia reale sarebbe molto empatica e che Meghan avrebbe lodato Lorren per avere introdotto alcune abitudini dello Zimbabwe, suo Paese natale, nell’educazione del piccolo.

Quanto guadagna la tata di Archie?

Evidentemente, la curiosità dell’intervista sarebbe dovuta ricadere anche su un aspetto economico. Ovvero, quanto guadagna la tata per prendersi cura di Archie?

In realtà, però, nell’intervista non si è parlato di questo lato della collaborazione della donna con i duchi del Sussex, forse perché ritenuto indelicato rispetto al resto degli aspetti che si sono affrontati. Tuttavia, altre fonti hanno già sancito che la tata percepirebbe circa 80 mila euro l’anno per prendersi cura di Archie. Si tratta di una cifra sicuramente competitiva, per quanto remunerata a fronte di un’attività sicuramente molto dedicata e che assorbe buona parte della giornata e delle energie.

Voi che ne pensate? Per 80 mila euro lordi annui vi prendereste cura del piccolo Archie? Vi piacerebbe fare da tata ai piccoli reali? Fateci sapere che cosa ne pensate di questo tema e del continuo flusso di informazioni che riguarda Harry e Meghan!