L’Italia è uno dei Paesi in cui il patrimonio edilizio è più datato. 6 immobili su 10 sono obsoleti. Secondo l’ANCE (Associazione nazionale dei costruttori edili), il 74,1% degli immobili è stato realizzato prima che entrasse in vigore la normativa completa sul risparmio energetico e sulla sicurezza sismica. Ma arriva una stringente direttiva UE a porre rimedio.
Sono infatti in programma drastici miglioramenti nei prossimi anni per quanto riguarda la classe energetica degli edifici all’interno di tutta Europa. Un nuovo documento il 9 febbraio 2023 inizierà l’iter al Parlamento europeo, e prevede che entro il 2030 cambierà tutto.
Più nello specifico, la suddetta direttiva prevede che entro sette anni, tutti gli edifici attualmente catalogati in classe F ed addirittura in classe G, vengano obbligatoriamente ristrutturati ed elevati almeno in classe E.
Un’operazione complessa che, senza dubbio, richiederà diverso tempo, pertanto sarà difficile riuscire a farla rientrare nelle brevi tempistiche previste.
Il primo obiettivo, consisterebbe dunque in una ristrutturazione su un totale di 9 milioni di edifici nel giro di appunto soli sette anni. Un intervento su tutti quegli edifici che non rientrano nelle performance energetiche indicate dalla direttiva.
La classificazione delle classi energetiche, consiste in una suddivisione di 10 livelli, ed ognuno di essi è definito da un intervallo di consumo misurato in kWh/m2 all’anno (dunque attraverso la moltiplicazione dei metri quadrati della casa per l’indice che, a livello europeo viene indicato con la sigla EPgl).
Si va dalla G (ovvero il livello più basso), fino ad arrivare alla A4 (ovvero il livello migliore).
Qualora superasse questa barriera, le disposizioni previste dalla direttiva dovranno essere recepite dai singoli Stati membri, che si occuperanno di intraprendere di fatto anche tutte le regolamentazioni edilizie.
Pare che gli eurodeputati infatti, si siano già espressi a riguardo, depositando altri 1.279 emendamenti al fine di mettere in luce quanto e come l’ impianto proposto, non tenga in alcun modo in considerazione il nuovo quadro economico susseguente all’invasione russa dell’Ucraina. Pertanto, al momento, le modifiche totali proposte sono ben 1.568.
Scoperta una straordinaria nebulosa oscura nel cuore della Via Lattea. Si tratta della nebulosa soprannominata…
Sono in corso nuove pratiche per combattere la pirateria: sanzioni molto dure per chi infrange…
Durante una puntata del podcast condotto da Alessandro Cattelan, "Supernova", Pierpaolo Spollon ha confessato di…
I Simpson sapevano anche questo: per l'ennesima volta il celebre show animato sembra aver predetto…
Un'altra truffa sta minacciando gli utenti di WhatsApp: questa viene dal Sudafrica e ha un…
Il mondo è pieno di persone ritardatarie, ma a quanto pare non è un comportamento…