Una campionessa del nuoto è stata ricoperta di insulti ritenuti “diffamatori e sessisti”: la Polizia ha identificato 12 persone tra i commenti di Instagram.
I personaggi famosi e gli sportivi sono spesso bersaglio sui social di insulti e commenti negativi quando magari postano una determinata foto su Instagram o su qualsiasi altra piattaforma. La maggior parte delle volte l’autore del post elimina o blocca i commenti per non avere ripercussioni, ma questa nuotatrice campionessa ha voluto spingersi oltre e denunciare le persone che si erano rese protagoniste di questi gesti senza pensarci due volte.
Spesso quando una persona scrive sui social non si rende conto che dall’altra parte dello schermo c’è un altro essere umano e purtroppo capita molte volte che, sentendosi al sicuro dietro lo schermo di un computer o di un telefono, si senta libero di insultare e minacciare l’altra persona. Questi cosiddetti “hater” non hanno paura di diffamare, insultare o rendersi protagonisti di azioni negative perché protetti dall’anonimato del web, ma stavolta gli è andata male perché la Polizia li ha individuati senza troppi problemi.
Ricoperta di insulti: la Polizia individua 12 persone
Da quanto emerso dalle ultime notizie, la Polizia avrebbe individuato ben 12 persone che si erano rese protagoniste di commenti offensivi “palesemente diffamatori e sessisti” e che appunto sono stati la causa scatenante della denuncia da parte della nuotatrice. Queste persone, quasi tutte segnalate come impiegati in età adulta o pensionati, sono state scovate dal Centro operativo per la sicurezza cibernetica di Genova e ora dovranno rispondere al reato di diffamazione aggravata e alcuni di essi sono stati anche destinatari di perquisizione informatica.
Le indagini, coordinate anche dalla Procura con il supporto della Polizia postale di Roma hanno permesso di identificare queste 12 persone, ritenute autrici dei commenti diffamatori più condivisi sui social e quindi andati virali. Come loro, ce ne sono state anche molte altre non identificate e quindi non punite, ma in ogni caso è un grande passo in avanti per la convivenza sul web.
La nuotatrice non ci sta: “Posso solo denunciare”
Tutto è partito lo scorso agosto quando la campionessa italiana di nuoto sincronizzato Linda Cerruti aveva postato una foto su Instagram per celebrare le medaglie conquistate agli europei. La sportiva si era messa in una classica posa del nuoto sincronizzato a testa in giù con le gambe larghe mostrando a tutti i suoi follower il bottino sul molo di Noli, in provincia di Savona, ma per tutta risposta ha ricevuto una serie di insulti anche molto pesanti verso la sua persona.
La Cerruti si era subito dichiarata molto colpita dalla serie di insulti anche gravi ricevuti dalle persone nei commenti del suo post di Instgram e aveva dichiarato: “Il minimo che posso fare è denunciare“. Alla fine l’ha fatto davvero e le persone sono state individuate dalla Polizia, forse questo è il miglior modo per far smettere le persone di insultare senza ritegno sui social sportivi, personaggi famosi, ma anche altre persone comuni come loro.