Il caffè è forse la bevanda più consumata in Italia, ma sapevate che c’è un momento preciso della giornata dove non va assolutamente preso?
Siamo in Italia e, oltre alla pizza, c’è un altro prodotto che non può mai mancare in tutte le case degli italiani e in tutti i locali della penisola: stiamo parlando ovviamente del caffè. Questa tipica bevanda bruna è ormai diventata il simbolo del nostro paese ed è probabilmente la bevanda più consumata dagli italiani, che sia preparato in casa oppure semplicemente al bar. Molte persone però non sanno che c’è un modo ben preciso di bere il caffè a seconda della quantità e del momento della giornata che ti può salvare la vita!
Abbiamo già visto in passato che non bisogna assolutamente esagerare nel bere il caffè perché essendo una bevanda stimolante può portare facilmente a scompensi cardiaci. Il quantitativo ideale è 2-3 tazzine al giorno per quanto riguarda le persone senza particolari patologie, non più di 2 tazzine per le persone che invece soffrono particolarmente di aritmia cardiaca o peggio ancora di diabete, dato che spesso questa tipica bevanda italiana viene consumata con lo zucchero. Gli esperti però hanno anche analizzato il momento della giornata ideale per bere il caffè e anche se è meglio berlo a stomaco vuoto oppure dopo i pasti.
Caffè a colazione: giusto o sbagliato?
L’abitudine di tutti gli italiani è quella di prendere il caffé a colazione, magari appena svegli, per darsi la giusta carica per affrontare la giornata di lavoro o di scuola. È ormai un’abitudine consolidata e molti esperti hanno già dimostrato che anche se la caffeina non ha un così effetto immediato nella stimolazione dei neuroni, è comunque un modo per “ingannare” il nostro cervello e affrontare gli impegni con la giusta carica. L’importante è che però non si commetta un grosso errore che molti fanno.
Fare colazione con il caffè non è sbagliato, l’importante è che non si assuma a stomaco vuoto: bisogna sempre accompagnare la bevanda con qualcosa da mangiare come una brioche, un cornetto, dei biscotti e altro ancora. Molte persone sono abituati a non mangiare nulla appena svegli al mattino, ma è una cosa molto sbagliata: la colazione è il pasto più importante della giornata e deve essere fatto con calma e in maniera completa.
Cosa succede se lo bevi a stomaco vuoto
Bere caffè a stomaco vuoto non solo è pericoloso perché non abbiamo assunto calorie a sufficienza per affrontare la giornata, ma anche perché la caffeina contenuta nella bevanda ha un effetto negativo se assunta senza mangiare nulla. Gli esperti nutrizionisti hanno confermato che la caffeina a stomaco vuoto aumenta vertiginosamente i livelli di glucosio nel sangue, aumentando di conseguenza i rischi di diabete, questo anche se si consuma la bevanda amara perché appunto non è lo zucchero che fa la differenza in questi casi.
Il momento ideale per consumare il caffè è quindi dopo i pasti: a colazione va bene se accompagnata a del cibo, oppure dopo il pranzo, a patto che sia amaro per non aumentare anche in questo caso la glicemia che è già ha raggiunto livelli alti soprattutto dopo un pasto ricco di carboidrati. Insomma anche questi piccoli suggerimenti vi possono salvare la vita!