La raccolta differenziata è importantissima, ma ci genera sempre tanti dubbi: occhio a dove butti questi rifiuti, rischi delle multe salatissime!
Ormai da qualche anno sempre più comuni italiani stanno adottando la raccolta differenziata per distinguere i vari tipi di rifiuti in diversi bidoni in modo da facilitare il riciclo di alcuni materiali ed evitare sprechi e inquinamento per l’ambiente. Sono finiti i tempi in cui gettavamo tutto in un unico sacchetto e nonostante questa abitudine esista già da un bel po’ di anni, molte persone fanno ancora confusione in quale bidone gettare uno specifico rifiuto. Ecco quindi alcuni suggerimenti per evitare di sbagliare e ricevere delle multe salatissime!
La raccolta differenziata varia da comune a comune, ma in generale le categorie di rifiuti da tenere a mente sono sempre le stesse: carta, plastica, vetro, umido e indifferenziata. L’ultimo gruppo è forse quello che ci manda più in confusione dato che molto spesso non sappiamo quali sono i materiali che possono essere riciclati e quali invece dobbiamo gettare nell’indifferenziata perché non sono più recuperabili. Per esempio, molte persone pensano che gli scontrini sono da buttare nel bidone della carta, ma in realtà essendo composti da una speciale carta chimica non sono riciclabili e quindi vanno gettati proprio nell’indifferenziata!
Oltre agli scontrini, per esempio, molte persone fanno tanta confusione per quanto riguarda i cartoni delle pizze o semplicemente i fogli assorbenti che vengono messi intorno alle pietanze calde per assorbire l’olio o l’umidità. Sappiamo tutti che la carta e il cartone vanno messi in uno specifico bidone per essere riciclati, ma questo vale soltanto per la carta pulita e non quella sporca di cibo! In questo caso va assolutamente gettata nell’indifferenziata!
E le tazzine e i piatti dove vanno gettati? Vi sarà capitato forse più di una volta di rompere una tazzina o comunque delle stoviglie in porcellana e chiedervi dove buttare i cocci: molti pensano che tutto vada gettato nel bidone del vetro, ma non è così. In realtà la regola vuole che cocci di vetro, porcellana o argilla vadano buttati nell’indifferenziata proprio perché non possono essere riciclati.
Ma in tutto questo: cosa si rischia sbagliando la raccolta differenziata? Ovviamente se capita una volta o due di confondersi e sbagliare bidone non è la fine del mondo, ma se queste azioni vengono fatte di continuo si potrebbe davvero incappare in grossi guai. Così come la raccolta differenziata stessa, anche le sanzioni variano da comune a comune, ma in generale si tratta comunque di multe molto salate!
Si parte da 400€ a salire e sicuramente nessuno vorrebbe pagare una cifra così grossa per un’azione tanto semplice quanto gettare il giusto rifiuto nel giusto bidone: per evitare di sbagliare basta consultare le indicazioni del proprio comune e seguirle di conseguenza, non solo per fare un favore all’ambiente dove viviamo, ma anche per evitare di avere una grossa multa sulle spalle da pagare.
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