Una grandissima notizia ha sconvolto il mondo del ciclismo: non era mai successo nell’intera storia di questa famosa disciplina!
Il ciclismo sicuramente non è lo sport più seguito in Italia, ma solo perché esiste il calcio, perché la disciplina su due ruote è senza dubbio una delle più seguite e apprezzate del nostro paese. Nel corso della storia di questo sport sono stati tantissimi i campioni italiani che si sono susseguiti nel corso degli anni e che ancora oggi vengono ricordati: da Fausto Coppi a Gino Bartali, da Francesco Moser allo “Squalo” Vincenzo Nibali; insomma in Italia abbiamo una vera e propria cultura della bicicletta e da poche ore è arrivata una grandissima notizia che rende onore proprio al nostro Bel Paese.
Proprio qualche giorno fa il ciclismo italiano ha subito un doppio terribile lutto che ancora adesso rende tristi tutti i tifosi di questo sport: lo scorso 30 novembre l’ex ciclista Davide Rebellin è morto investito da un camion ad appena 51 anni, mentre qualche giorno dopo ci ha lasciati un altro grande sportivo del passato, Ercole Baldini, che aveva vinto l’oro olimpico nel 1956 a Melbourne. Due terribili notizie che però adesso vengono in parte alleviate da una bellissima decisione che non era mai stata presa nella storia di questo sport e che rende orgogliosi tutti noi italiani amanti dello sport in generale.
Rivoluzione nel famoso evento: Italia nella storia
L’Italia è sicuramente la patria di grandi sportivi, del presente e del passato: se nel calcio veniamo da una grossa delusione, ovvero la mancata qualificazione ai Campionati Mondiali del Qatar vinti dall’Argentina, in tante altre discipline sportive i colori della nostra Nazione brillano tantissimo. Uno di questi è sicuramente il ciclismo dove da anni viene portato in alto il tricolore italiano da grandi sportivi e dove abbiamo un evento tutto dedicato sul nostro suolo nazionale, ovvero il famosissimo Giro d’Italia.
Oltre a questo, però, i nostri grandi ciclisti si sono fatti valere anche nell’altra grande corsa a tappe su strada, ovvero il Tour de France che dal 1903, anno della sua fondazione, è stato vinto per 10 volte da ciclisti italiani, l’ultimo nel 2014 proprio da Vincenzo Nibali. L’Italia è al quarto posto nella classifica “all time” delle vittorie di questo seguitissimo evento e dal prossimo, che si terrà nel 2024, punterà a tornare alla vittoria, anche perché è stata annunciata da poco una grandissima novità che farà piacere a tutti i tifosi italiani di questo sport.
Non era mai successo: storica decisione del ciclismo
Negli scorsi giorni, Christian Prudhomme, direttore generale del Tour de France, è stato ospite a Palazzo Vecchio a Firenze in compagnia del sindaco Dario Nardella e del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini per un evento speciale dedicato al ciclismo. Queste tre grandi personalità si sono riunite per annunciare un traguardo storico e una notizia grandiosa che non era mai successa prima: un orgoglio per il nostro paese.
Per la prima volta in 120 anni di storia del Tour de France, la corsa a tappe partitrà dall’Italia! Ebbene sì, il consiglio di amministrazione dell’evento ha voluto dare merito al nostro Bel Paese organizzando le tre tappe iniziali del tour proprio sul suolo italico, partendo proprio da Firenze dove si è tenuto l’incontro. La prima tappa sarà la Firenze-Rimini, poi sarà il turno della Cesenatico-Bologna e infine della Piacenza-Torino. “L’Italia è un grande paese di ciclismo“, ha dichiarato Prudhomme, entusiasta per questa novità e non vede l’ora di cominciare con la prima tappa prevista proprio nel 2024.