Il bonus psicologo raddoppia. Come richiederlo e a chi spetta

Il bonus psicologo, introdotto dal precedente governo, cambia: a stabilirlo  un emendamento del PD approvato in commissione Bilancio alla Camera. Ma in che modo?

Le novità sul bonus psicologo non mancano di certo, a cominciare dal fatto che non sarà più temporaneo, bensì strutturale.

Introdotto per far fronte alle difficoltà incontrate durate durante la pandemia da Covid-19, con i correlati distanziamenti fisici, il bonus potrebbe pertanto essere richiesto per più tempo, e da più persone, divenendo un importante supporto per tutti coloro i quali manifestano dei problemi di natura psicologica o vorrebbero prevenirli.

Come funziona il bonus psicologo 2023

Ciò premesso, cerchiamo di comprendere come funziona il bonus psicologo 2023.

Come anticipato, il beneficio diventerà permanente, con la conseguenza che a fine anno non dovrà essere oggetto di una valutazione per un eventuale rinnovo: è infatti introdotto nel nostro ordinamento a revoca, fino a quando non si deciderà di mutarne le caratteristiche.

A cambiare è anche l’importo, che subisce un corposo balzo in avanti da 600 euro a 1.500 euro. Di contro, scendono invece le risorse stanziate, che per il 2023 diventano pari a 5 milioni di euro, per poi risalire a 8 milioni di euro già nel 2024.

Viene invece confermato il tetto Isee utile per beneficiarne: potranno infatti ottenere il bonus psicologo solamente quelle persone che presenteranno una dichiarazione Isee non superiore a 50.000 euro.

Un notevole cambiamento rispetto al passato

L’emendamento apporta un significativo cambiamento rispetto a quanto era previsto finora.

Ricordiamo infatti che prima dell’emendamento promosso dal PD l’importo a cui si poteva accedere oscillava tra i 200 e i 600 euro a seconda del reddito del beneficiario, con una ponderazione effettuata tenendo conto che per ogni seduta di psicoterapia la tariffa minima è di circa 50 euro.

Come si richiede il bonus psicologo

Per quanto infine riguarda le modalità di richiesta, per domandare l’accesso al sostegno è sufficiente accedere al sito internet dell’Inps e poi percorrere questa strada: Prestazioni e servizi > Servizi > Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche.

Nell’elenco dei servizi si troverà anche il bonus psicologo, la cui scheda di dettaglio potrà a questo punto esser cliccata. L’utente interessato a ottenere questo beneficio dovrà dunque effettuare l’autenticazione con lo SPID o con la Carta di identità elettronica. Nel modulo da completare bisognerà inserire l’Isee, facendo attenzione, naturalmente, a non superare la soglia dei 50.000 euro posta come limite per l’accesso al benefit.

Ricordiamo infine che la prestazione può essere richiesta sia per conto proprio che per conto terzi come, ad esempio, un familiare convivente. Maggiori informazioni possono essere ottenute attraverso il sito internet dell’Inps, nella stessa scheda di dettaglio del servizio, o prendendo dirette comunicazioni con il Contact Center.