In un prossimo futuro gli uomini saranno una rarità. Il cromosoma Y sta infatti perdendo 5 geni ogni milione di anni e, se non succederà niente di diverso, potrebbe essere destinato alla sparizione.
Le conseguenze di questo scenario drammatico sono evidenti: senza uomini, l’umanità perderà la capacità di riprodursi salvo, ovviamente, che a quel punto non si sia compreso come generare una nuova vita senza un partner maschio.
Ad ogni modo, attenzione a non cedere ai facili catastrofismi. All’orizzonte si profila, infatti, una speranza.
L’allarme e la salvezza
A lanciare l’allarme è un articolo apparso su The Conversation a firma della docente di genetica Jenny Graves, dell’Università La Trobe di Melbourne, in Australia, che ha rilevato come entro 11 milioni di anni il cromosoma Y potrebbe sparire del tutto e, con esso, anche i maschi.
C’è però una possibilità di salvezza. Secondo la professoressa, infatti, è possibile sviluppare un nuovo gene sessuale che possa dare vita ai maschi. Un percorso insolito, ma non per questo impossibile: in natura è infatti già accaduto che alcuni animali abbiano perso il cromosoma Y durante la loro evoluzione, ma abbiano trovato una opportunità per evitare l’estinzione. Ma in che modo?
La ricerca ha scoperto che la maggior parte dei geni che sono presenti sul cromosoma Y si sono di fatti “trasferiti” su un altro cromosoma, mentre quello X si è mantenuto.
Insomma, il rischio di un’umanità senza uomini è concreto anche se, fortunatamente, nel lunghissimo periodo. Tuttavia, il vero pericolo è un altro: ancora prima di quel punto, infatti, l’umanità rischia l’estinzione a causa della diminuzione degli spermatozoi già rilevata da altri studi, che mettono in luce un altro grave problema per la sopravvivenza dell’uomo nel corso della sua evoluzione e, dunque, molto prima del momento in cui il cromosoma Y sarà destinato a sparire.