L’evento del Black Friday ha portato milioni di persone ad affrettare i propri acquisti pre-natalizi, affollando centri commerciali e vide dello shopping.
Purtroppo, secondo alcuni esperti questa situazione potrebbe aggravare il peso della pandemia da Covid-19, considerate le maggiori occasione di interazione sociale manifestate, e la maggiore densità di persone in spazi spesso molto stretti, come avviene nella stagione delle festività di fine anno.
Insomma, come se non bastasse il caro bollette determinato dalla crisi energetica in corso, l’incubo del Covid-19 potrebbe tornare a farsi ancora più prepotente nei prossimi giorni.
Una situazione da monitorare
A lanciare la preoccupazione è il docente di igiene all’Università Cattolica di Roma, Walter Ricciardi, volto che abbiamo imparato a conoscere con particolare frequenza durante il biennio del Covid-19, a causa delle frequenti comparsate televisive.
In una recente intervista Riccardi ha spiegato come la maggiore tendenza a uscire e a affollare i negozi nella settimana del Black Friday, e come accadrà anche per gli acquisti di Natale, inciderà sull’incremento dei casi Covid, la cui curva è effettivamente già salita.
Riccardi ha poi definito una “festa per il virus” tutti gli eventi di aggregazione e di affollamento senza misure di sanità pubblica.
Di qui, la critica al governo, “reo” – per l’esperto – di aver sottovalutato l’importanza della campagna vaccinale, tanto che oggi giorno il nostro Paese è passato dall’essere primo per copertura vaccinale ad essere fanalino di coda. Insomma, conclude Riccardi, se non viene effettuata subito una politica sanitaria basata sui vaccini e sulle misure di sanità pubblica, come l’uso delle mascherine in luoghi pubblici affollati, il trend di aumento della diffusione del virus è destinato ad aumentare.
Voi che ne pensate di queste dichiarazioni? Si tratta di una previsione corretta o di un eccessivo allarmismo in vista della parte finale dell’anno?