Bere+questa+birra+%C3%A8+molto+rischioso%21+Non+lasciarti+ingannare
informazioniit
/2022/11/08/birra-snake-venom-alcol-brewmeister-scozia/amp/
Categories: News

Bere questa birra è molto rischioso! Non lasciarti ingannare

Sin da sempre considerata una delle bevande favorite, sia in abbinamento ai pasti che da sé. Non a caso, nell’antichità la birra, oltre che costituire la bevanda prodotta in onore delle divinità, veniva considerata come un vero e proprio bene di prima necessità; tant’è che addirittura, c’era la tendenza a stipendiare gli operai impiegati nella costruzione delle piramidi d’Egitto, proprio in birra; ogni lavoratore, più nello specifico, guadagnava 4 litri di birra al giorno.

E con il passare del tempo, l’apprezzatissima bevanda è divenuta un bene a cui un numero elevatissimo di persone fa fatica a rinunciare.

Tuttavia, contro ogni pronostico, la birra può costituire un prodotto più complesso e versatile di quanto si possa immaginare.

C’è dell’altro oltre all’amatissima bevanda alcolica

Infatti, vi è la tendenza ad associare la gradevolezza di una birra alla gradazione alcolica; tant’è che, molte birre ritenute “pericolose”, risultano particolarmente appetibili ed invogliano maggiormente alla bevuta.

Motivo per cui, tra Scozia e Germania, c’è stata una vera e propria guerra per diversi anni al primato per la birra più alcolica del mondo.

Ma a porre fine a tutte le diatribe, ci hanno pensato Lewis Shand e John McKenzie, fondatori del microbirrificio scozzese Brewmeister, ora noto come Keith Brewery LTD.

Nel 2013 è stata realizzata la Snake Venom

L’imbattibile veleno di serpente
Credits immagine: Hopt.it

Si tratta di una birra extra-forte (tant’è che presenta anche un avvertimento sulla sua etichetta) con una gradazione alcolica del 67,5%.

È costituita da una base di malto di torba affumicata accompagnata dal lievito di birra e di champagne, uniti a cioccolato.

Un profumo eccezionale con tocchi di luppolo, caramello, toast, frutta secca, cioccolato ed altro ancora, che fanno sì che, in termini di gusto, quest’ultima risulti per nulla amara, nonostante appunto la sua natura estremamente alcolica.

Da quel momento in poi, nessuno ha più tentato di superare questo grado alcolico. Pare infatti che i produttori del veleno di serpente, per raggiungere un livello di alcol così alto, abbiano aggiunto alla suddetta birra l’etanolo, che è alcol puro; scelta che ha di conseguenza fatto in modo che, l’aggiunta di ulteriore alcol, comporterebbe un’immediata perdita dello status di birra.

Un’esperienza del tutto singolare e da provare almeno una volta nella vita. A tal proposito, trattandosi di una birra più potente di un liquore, l’approccio alla bevanda, non può essere quello di un usuale consumo, ma dev’essere decisamente cautelare, in quanto più prossima al collezionismo.

Angelica Di Carlantonio

Recent Posts

La nebulosa oscura: ecco cos’hanno scoperto nello spazio

 Scoperta una straordinaria nebulosa oscura nel cuore della Via Lattea. Si tratta della nebulosa soprannominata…

3 settimane ago

Antipirateria: pratiche più severe per i furbetti del calcio. Si prevede anche l’arresto

Sono in corso nuove pratiche per combattere la pirateria: sanzioni molto dure per chi infrange…

3 settimane ago

Pierpaolo Spollon e le rivelazioni fuori dagli schemi: l’attore non fa mistero dei suoi vizietti

Durante una puntata del podcast condotto da Alessandro Cattelan, "Supernova", Pierpaolo Spollon ha confessato di…

3 settimane ago

I Simpson sanno tutto: lo scandalo americano del momento servito da tempo in tv

I Simpson sapevano anche questo: per l'ennesima volta il celebre show animato sembra aver predetto…

3 settimane ago

L’ultima truffa su WhatsApp viene dal Sudafrica: ecco come riconoscerla subito

Un'altra truffa sta minacciando gli utenti di WhatsApp: questa viene dal Sudafrica e ha un…

3 settimane ago

Il ritardo come stile di vita: è più rispettoso chi arriva qualche minuto dopo. Ecco perché

Il mondo è pieno di persone ritardatarie, ma a quanto pare non è un comportamento…

3 settimane ago