Sembrano un rifiuto, ma non lo sono: possono essere mangiate

Per tutta la vita le abbiamo sempre buttate, ma in realtà possono essere mangiate se cucinate in un certo modo: non sono un rifiuto!

A volte capita di gettare nella spazzatura delle cose che in realtà sarebbero molto utili in casa: non sempre tutto quello che sembra un rifiuto va buttato perché spesso esistono dei trucchetti e delle soluzioni alternative per riciclare quello che a prima vista sembra solo spazzatura. È il caso per esempio dell’olio esausto che molto spesso gettiamo nello scarico inquinando anche l’ambiente, ma è stato scoperto che si può utilizzare per creare candele profumate; ma esistono tantissimi altri esempi del genere.

Le cipolle possono essere cucinate in tantissimi modi ed è stato scoperto che il loro bulbo è anche molto utile per la salute dato che può contrastare i problemi cardiaci. La cipolla è uno degli ortaggi più consumati in Italia e viene usata soprattutto per accompagnare secondi piatti o per creare sughetti gustosi da mettere sulla pasta o nel ragù, ma sapevate che esiste un trucchetto per usare in cucina anche la buccia? Ebbene sì, l’involucro delle cipolle che noi di solito gettiamo nella spazzatura può essere mangiato.

Non gettarlo nella spazzatura: non è un rifiuto!

Tutte le persone quando preparano le cipolle per il sugo o per servirle come contorno ovviamente le sbucciano e gettano le bucce nell’umido, ma questa può essere davvero una pessima idea: la buccia della cipolla, infatti, contiene tanti nutrimenti essenziali e può essere anche mangiata se preparata adeguatamente! Questo non solo vi permette di creare un ulteriore pasto usando quello che per molti è un rifiuto, ma riducete anche la quantità di spazzatura nell’ambiente.

Per esempio le bucce di cipolle, una volta lavate, possono essere cotte in forno a 120 gradi: in questo modo diventeranno friabili e potranno essere sbriciolate e polverizzate in un mixer o a mano per ottenere una sorta di spezia per insaporire gli alimenti. La polvere ottenuta poi può essere conservata a lungo in un barattolo e anche usata in un secondo momento. Una soluzione alternativa che evita gli sprechi, l’accumulo di spazzatura e garantisce anche un tocco di creatività in cucina che non guasta mai: provare per credere!