L’Italia è la grande esclusa dei Campionati Mondiali di quest’anno, ma c’è ancora una speranza per il ripescaggio: i tifosi sognano.
Mancano davvero poche settimane al calcio d’inizio dei Campionati Mondiali che si giocheranno in Qatar dal 20 novembre al 18 dicembre 2022. È praticamente tutto pronto per questa grande manifestazione per Nazionali di calcio che sarà anche un evento unico nel suo genere per diversi motivi: sicuramente fa scalpore, soprattutto per noi tifosi italiani, la mancata qualificazione della nostra Nazionale che per la seconda volta di fila non parteciperà ai Mondiali, ma non è ancora detta l’ultima parola.
La speranza, come si dice in questi casi, è sempre l’ultima a morire e i tifosi dell’Italia finché non inizierà la manifestazione continueranno a sperare in un clamoroso ripescaggio. Negli ultimi giorni però, le ultime vicende politiche e sportive hanno acceso di nuovo le speranze dei tifosi italiani che ora ci credono davvero a un clamoroso ritorno degli Azzurri ai Mondiali, anche se le probabilità che questo accada sono comunque molto basse.
Come tutti sappiamo, l’Italia ha fallito la qualificazione dopo aver perso per 1-0 contro la Macedonia del Nord agli spareggi: un risultato clamoroso che ha fatto crollare tutte le certezze dei tifosi costruite dopo la vittoria degli Europei la scorsa estate. Un duro colpo per i calciatori e per il CT Roberto Mancini che ha provato a rialzare la testa qualificandosi per le semifinali di Nations League, ma nella testa resta sempre la macchia della mancata qualificazione ai Mondiali che però potrebbe riservare un clamoroso colpo di scena.
Clamorosa richiesta dall’Iran: Italia ripescata?
Se n’era già parlato qualche settimana fa, ma ancora una volta è scoppiato il “caso Iran” che potrebbe dare una minima speranza all’Italia di essere ripescata ai Mondiali. Mesi fa numerosi esponenti dello sport avevano chiesto l’esclusione dai Campionati del Mondo della Nazionale dell’Iran a causa di un increscioso evento che si era verificato durante una partita: nonostante l’eterna lotta per i diritti, alle donne iraniane era stato vietato l’ingresso nello stadio. Il caso non è stato preso in considerazione dalla FIFA che però nei giorni scorsi ha ricevuto una lettera direttamente dal popolo iraniano chiedendo l’esclusione della propria Nazionale.
Spesso politica e calcio si uniscono inevitabilmente e l’abbiamo visto con tutti i provvedimenti emanati contro la Russia, quindi non è assurdo pensare che la FIFA prenda in considerazione la lettera degli attivisti; nel caso accadesse una cosa del genere l’Iran potrebbe essere esclusa dai Mondiali e la Federazione calcistica mondiale dovrà decidere chi ripescare: potrebbe trattarsi dell’Italia che lo meriterebbe in termini di ranking, oppure degli Emirati Arabi Uniti che fanno parte della stessa federazione continentale dell’Iran: staremo a vedere.