La Juventus continua il suo terribile momento negativo, tensione in campo e fuori con la società pronta a prendere la decisione drastica.
Un momento davvero drammatico quello che sta vivendo la Juventus in questa prima parte della stagione: la squadra bianconera non riesce a uscire dal baratro e partita dopo partita non si riescono nemmeno a vedere margini di miglioramento. L’ultima sconfitta con il Milan per 2-0 è stata condita da un’altra prestazione incolore della squadra di Massimiliano Allegri, il quale adesso è all’ultima spiaggia e rischia davvero grosso.
La doppia vittoria contro Bologna e Maccabi Haifa aveva dato speranza ai tifosi della Juve che però sono ripiombati nello sconforto dopo la prestazione a dir poco negativa della loro squadra a San Siro. Una sconfitta che si va ad aggiungere alle altre partite sottotono giocate dalla Vecchia Signora in questa prima parte di stagione nella quale ormai la Juventus si è confermata lontana dai ritmi delle altre squadre: sono 10 i punti che la separano dal primo posto in Serie A ed è a serio rischio anche la qualificazione agli ottavi di Champions League.
L’indiziato numero uno per le brutte prestazione della Juventus è sempre Massimiliano Allegri che, dopo la partita persa contro i rossoneri ha commentato così: “Abbiamo fatto una brutta gara, bisogna stare zitti“. Niente alibi per il tecnico livornese che ora si ritrova praticamente all’ultima spiaggia nonostante la fiducia datagli dalla società.
Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene, dirigenti della Juventus, hanno sempre ribadito la piena fiducia nei confronti di Allegri nonostante le pessime prestazioni, ma qualcosa sta cambiando. L’ex allenatore del Milan sembra essere davvero arrivato all’ultima spiaggia e non sono più permessi errori: la squadra sarà impegnata ad Haifa nella quarta giornata di Champions League e dovrà assolutamente vincere per non bucare l’accesso agli ottavi di finale della competizione.
Non sarà perdonato nemmeno un mezzo passo falso ad Allegri che potrebbe anche annunciare le dimissioni in caso di sconfitta o pareggio contro il Maccabi. Una soluzione che fino a questo momento sembrava impensabile, ma che giunti quasi al giro di boa della stagione (che il prossimo mese si fermerà per i Mondiali in Qatar) sembra davvero inevitabile. La Juventus sta perdendo terreno in entrambe le competizioni e si rischia seriamente di compromettere l’intera stagione nonostante i lussuosi acquisti di Di Maria, Paredes e Milik.
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