In tempi di caro bollette, sempre più italiani si stanno ingegnando alla ricerca di soluzioni utili per risparmiare sull’utenza domestica.
Una di queste scelte è certamente rappresentata dal fotovoltaico: gli impianti che sfruttano l’energia solare e la convertono in energia elettrica hanno subito un vero e proprio boom nel corso degli anni ed è ben immaginabile che il loro sviluppo possa continuare anche nei prossimi, considerata la crescente attenzione nei confronti della sostenibilità energetica.
Tuttavia, non tutti sanno che per installare un fotovoltaico non è necessario occupare i metri quadri del proprio giardino o del proprio lastrico. È infatti sufficiente una finestra o un balcone, o un piccolo spazio in cortile. Ma come?
I pannelli solari plug and play
La risposta è nei pannelli solari plug and play, piccoli pannelli fotovoltaici che possono essere acquistati presso numerosi fornitori italiani e internazionali e si possono installare in una finestra o in un balcone con facilità.
Tutti i requisiti che ti servono sono infatti
- disponibilità di una presa elettrica dedicata per permettere all’installatore di installare un circuito dedicato
- spessore del supporto (ringhiera, ecc.) di almeno 30 mm
- comunicazione preventiva al condominio riguardo l’installazione di un impianto fotovoltaico destinato al servizio del proprio appartamento
- comunicazione al distributore elettrico di zona.
È insomma sufficiente montarli correttamente, collegarli alla rete, inviare una comunicazione al gestore dei servizi energetici e al condominio, e il gioco è fatto.
Ricordiamo che gli impianti plug and play hanno un ingombro molto contenuto, risultando facili da montare in qualsiasi spazio domestico, in modo semplice e veloce… anche sotto la finestra di casa!
Per connettere i pannelli è inoltre sufficiente utilizzare una spina elettrica o una presa di corrente dedicata: sebbene sia meglio ricorrere a un installatore qualificato, in pochi istanti il pannello si configurerà da solo permettendo al proprietario dell’appartamento di generare corrente elettrica pulita e sostenibile.
Ma quanto si può risparmiare? Anche se molto dipende dalla potenza del pannello e dal tipo di esposizione solare (nel Nord Italia l’efficienza energetica tende ad essere un po’ più bassa), è possibile che i consumi possano essere abbattuti tra il 10% e il 30%.