Il ragno violino è un animale che è sempre stato presente in Italia, ma sembra che negli ultimi giorni, molte persone siano state morse dall’aracnide.
I numerosi casi di morsi da ragno violino, pare che siano stati segnalati soprattutto nella città di Roma da diverse farmacie, contattate da persone che accusavano tutti i sintomi e i segni, causati da questo esemplare.
Il morso dell’animale, può causare diversi problemi all’uomo, ma fortunatamente, i casi di morte causati dall’aracnide sono molto rari. Un massimo di 4 persone su 100 rischia di perdere la vita a causa del ragno.
L’allarme a Roma : Cos’è il ragno violino e cosa causa il suo veleno
Il ragno violino, è un aracnide di piccole dimensioni, di colore marrone-giallo, raggiunge un massimo di circa 4-5 cm, e si attiva soprattutto nelle ore notturne. Non è un animale aggressivo, morde l’uomo solo in caso di difesa e/o se si sente infastidito. Dopo poche ore, si verifica un arrossamento dell’area e formicolio. Il morso può causare anche infezioni causate dai batteri.
I numerosi casi, di morso da ragno violino, sono stati segnalati subito, per mettere tutti al corrente. Il farmacista Roberto Adrower in un’intervista con Leggo, ha dichiarato di aver visto arrivare persone con vere e proprie piaghe, spiegando che il pizzico del ragno, inizia a fare effetto dopo circa 24-36 ore, causando prurito e dolore. Man mano che il tempo passa, può trasformarsi in una piaga di sangue e pus, simile alle piaghe da decubito.
E’ necessario segnalare subito la ferita al proprio medico, o recarsi in pronto soccorso, prima di 48-72 ore. La ferita potrebbe diventare necrotica e ulcerarsi, a causa dell’azione citotossica del veleno. Nei casi più gravi, può provocare anche dolori acuti, febbre, nausea, rash cutaneo e danneggiare reni, fegato ecc. e può colpire anche i muscoli. I casi gravi di questa portata sono estremamente rari.
Il farmacista, spiega che per poter fare una puntura di antidoto contro il veleno da ragno violino, è necessario avere una certificazione da parte del proprio medico. La cura consisterà nell’assunzione di antibiotici e cortisone. Le zone dove le persone sono state punte, sono stati luoghi all’aperto come la zona romana di Laurentina e Portuense.
Questi aracnidi, si possono rifugiare anche nelle nostre case, soprattutto con l’arrivo della stagione invernale, ma basterà fare attenzione e armarsi di prodotti disinfestanti, insetticidi nei luoghi dove possono nascondersi. E’ bene fare attenzione anche all’interno dei propri armadi e mobili, perchè questi ragni prediligono soprattutto i tessuti. Attualmente, è stata inviata anche una segnalazione all’ALMA e al Dipartimento Ambiente della città di Roma.