La notte di San Lorenzo viene celebrata ogni anno il 10 agosto. Stelle cadenti, ricorrenza e desideri, una notte magica.
La notte del 10 Agosto è ricordata ogni anno come la Notte di San Lorenzo, dove gli occhi sono rivolti verso l’alto alla ricerca di stelle che diano speranza, per esaudire i desideri di chi riesce a scorgerle nel cielo stellato.
Le bellissime e suggestive scie luminose che si scorgono però sono in realtà meteore, visibili soprattutto nella data del 10 Agoso, ma anche nei giorni seguenti. Il passaggio di questi fenomeni astrali si forma dal fatto che la Terra attraversa una porzione di Spazio in cui sono preseti frammenti di roccia.
Entrando nell’atmosfera terrestre, i frammenti iniziano a precipitare alla velocità di 60km al secondo, questo le porta a prendere fuoco e consumarsi durante la caduta, creando quelle belle scie, visibili solo per pochi secondi.
Questi piccoli pezzi di roccia vennero lasciati dalla cometa Swift-Tuttle, che durante il corso del tempo nei suoi passaggi lasciò dietro di sè questi piccoli pezzetti di rocciosi, che la Terra “colpisce” nel momento del suo passaggio in mezzo ad essi.
La cometa venne osservata l’ultima volta nel 1992 e per il prossimo passaggio bisognerà attendere il 2126. La possibilità di osservare le stelle cadenti di San Lorenzo si estende fino al 13 Agosto.
10 Agosto: appuntamento con il cielo
La ricorrenza di questo giorno risale alla celebrazione liturgica di San Lorenzo, quando l’Imperatore Valeriano ordinò la persecuzione della gerarchia ecclesiastica, di cui fu vittima il Santo nel 258 d.C., in quanto faceva parte dei sette diaconi a Roma. La sua morte portò un senso di devozione tale da nominarlo martire dopo la sua morte.
La leggenda narra che le stelle cadenti rappresentino le lacrime del Santo, e nella speranza che egli avveri i nostri desideri, è per questo che si esprime un desiderio ogni volta che si vedono.
In Italia non è mai mancato l’appuntamento con il cielo in questo giorno. Il consiglio più grande è quello di andare in luoghi naturali, lontani dalle forti luci artificiali delle città, dove ci sia meno luce possibile. Quest’anno purtroppo la loro visibilità potrebbe essere intralciata dalla forte luce riflessa della Luna.